Il primo nucleo fondatore
era costituito da un gruppo di giovani in formazione al Centro Training
Professional Action dell’associazione. inseriti in un progetto sperimentale di
” socializzazione ed autogestione ” ,
prevedendo per ciascuno di loro, il compito
di tutor educativo nei confronti di adolescenti disabili o con malattie mentali
(psicosi,autismo) del Centro Consultori
Full Help Famiglia Handicap appena aperto.
I giovani Tutor diedero vita a
momenti aggregativi liberi,
ed a esperienze di vita in comune , fondando formalmente, il primo Centriniziativa
Giovani/Disabili, un
“luogo”-spazio comune in cui
riconoscersi e “averne cura”, obiettivi
e ulteriore punto qualificante e di forza, nella
sperimentazione della cintura terapeutica allargata del Centro Studi ARSDiapason.
I primi
Fondatori Igor, Michele ,
Raffaela, avevano commentata cosi l’esperienza (dal sito 2003) :
Ciascuno di noi ( Federico F, Antonino P, Raffaella D.R,
Francesca G., Dunja M, Franca C. Ivan A.
, Dario A., Francesco,M. Mariella D., Gabriele A. Gianni T et alter ).– aprendo
le attività ai giovani disabili- è stato coinvolto in una esperienza intensa,
e arricchente a livello personale (per questo molto
formativa) Le giornate trascorse insieme
non sono state mai pensate e organizzate a priori, ma ogni attività e ogni
iniziativa è stata posta in discussione e
valutazione nel gruppo ( normali
e disabili) ed è stata “condivisa” ovvero è stata portata avanti dal gruppo stesso con il
sostegno dei "più-adulti- presenti”, (le mete
delle uscite, il calendario, l’orario, i turni, le mansioni-incarichi di
fiducia e per il gruppo, le scelte- compreso l’arredo dei locali in cui era ospitato di volta in
volta il Centro Giovani) L’ attività che
maggiormente ha coinvolto tutti è stata
il “fare musica” , dapprima
estemporanea, poi si è costituito un
gruppo di “apprendisti” e di “più esperti” che hanno dato vita all’attuale gruppo “Libero Pensiero
Musicale” . avevano questo motto : tutti diversi tutti uguali in una unica band ! LPM libero pensiero musicale! come in una casa comune! Ne
dà tutt’oggi testimonianza il
ricordo che ne hanno i ragazzi di
allora, gli exDiapason, come Davide nel suo blog.
Sull’onda del clima e delle esigenze operative che
l’appello del movimento card club Cultura Solidarietà oltre i limitidell’Handicap , comportava per
l’associazione, anche il Centro
Giovani/Disabili volle farsi carico della responsabilità della buona riuscita
degli eventi e , il gruppo,
si fece promotore dell’appello per la integrazione ai
Giovani, con un loro
prodotto/repertorio la Festa Musica Giovani, il Meeting Annuale del movimento CulturaSolidarietà oltre i limiti dell’Handicap ,
e le esibizione LPM dal
2001 al 2005, sono state inserite all’interno del programma
culturale estivo della città di Villarbasse (To), il primo Comune che ha accettato e condiviso l’appello del
movimento logocardclub centriniziativa per promuovere una cultura sensibile
alle problematiche delle persone con disabilità e sollecitare l’impegno degli
Enti Locali a favorire l’integrazione e la socializzazione per tutti i giovani
Tale ospitalità ha consentito di rendere visibile e dare un
luogo di incontro a Villarbasse al movimento delle associazioni che collaborano
nei forum della rete web, ciascuno impegnato nelle proprie realtà regionali
alla difesa dei diritti di legge riservati alle persone con disabilità (legge
quadro 104/92, L.68/99 per l’Inserimento al lavoro, L.162/99 per la Vita
Indipendente). In questo contesto il gruppo
Giovani/Disabili è stato
sollecitato da nuove presenze
con cui confrontarsi , si è accresciuto di nuove opportunità ed alterità, affiancandosi a loro anche
giovani con disabilità fisiche, con nuove esigenze ed obiettivi, più adulti e consapevoli della propria condizione
di handicap e delle difficoltà oggettive ed economiche
dell’integrazione e della
inclusione sociale. In questo
cambiamento negli anni si è
delineata una nuova dimensione
del Centro Disabili, non più di
soli giovani, bensì inter generazionale ed impegnato
a vari livelli e contesti , sulle tematiche di vita
che li coinvolgono in prima persona
e come cittadini.
3 i VALORI
Fondamentali
3 SPUNTI di Riflessione su
La Persona oltre la Disabilità
Nel 2003 per l’anno Internazionale dei disabili ”
hanno proposto il progetto di tele volontariato/ lavoro
Cultura Solidarietà oltre i limiti dell’Handicap per la costruzione e gestione di uno o più
siti di dialogo e coordinamento di iniziative a favore delle persone disabili
quanto di servizi di utile reperibilità on line , progetto partner della Provincia di Torino nell’ambito del Progetto “ il lavoro è reale integrazione” segnalalo con encomio
dal Ministero Politiche Sociali di
allora.
Promotori , presentatori/partner del progetto di rete cardclub
a livello nazionale sono
stati ARSDiapason di Torino Efestus di Genova e Milano Fondazione Daniele Scaglioni di Riva
Lig . singoli ed associazioni dei gruppi social egropuL.104., .,ne cito alcuni per l’importanza che hanno avuto nella
elaborazione teorica del movimento oltre l’Handicap: CarloFilippo Follis Massimo Colla, Gianni.Pellis, Daniele Scaglioni, Monica
Specchia,. (***) .Il progetto , pur
senza finanziamenti pubblici, tra varie vicissitudini e
perdite luttuose di alcuni
dei suoi più attivi e fervidi
promotori, è tutt’ora in atto, grazie alle loro idee, nel rispetto
delle loro aspettative e
sofferenze. I problemi legati alla
L104 alla L168 alle finanze
dello STATO per il Welfare rimangono anno dopo anno della stessa specie e per
lo più insoluti, da allora cosa sta cambiando? Molto, anzi moltissimo se si pensa a
trent’anni fa : alle persone disabili è stato riconosciuto il dopo di noi, la vita indipendente, il diritto
al lavoro e molto altro
….conquiste anno dopo anno grazie all’attivismo delle centinaia di organizzazioni di volontariato , associazioni , Consulte, disseminate
in ogni Regione Italiana. MA come
? in che modo i disabili godono
oggi dei loro conquistati Diritti ?
è la domanda
lancinante che ancora
Vanna Menegatti come tanti altri
sui social, ancora e sempre
più chiedono . e questo come
altri appelli si rinnovano anno dopo
anno…in più luoghi, da più realtà,
mantengono il confronto e le
collaborazioni sempre attive e vigili.
(segue)
POST.it sulla Disabilità di MARDINAT
per Partecipare al
progetto di rete oltre i limiti dell’Handicap
on line :
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