lunedì 15 maggio 2017

Progetto Salute Diapason (5) : CentrIniziativa DISABILI

Il primo nucleo fondatore  era costituito  da un gruppo  di giovani in formazione al Centro Training Professional Action dell’associazione. inseriti in un progetto sperimentale di ” socializzazione ed autogestione ”  , prevedendo  per ciascuno di loro, il compito di tutor educativo  nei confronti di  adolescenti disabili o con malattie mentali (psicosi,autismo)  del Centro Consultori Full Help Famiglia Handicap   appena  aperto.    I giovani  Tutor diedero vita  a  momenti  aggregativi  liberi,  ed a esperienze di vita in comune , fondando formalmente,  il primo Centriniziativa Giovani/Disabili,   un “luogo”-spazio   comune in cui riconoscersi e  “averne cura”,  obiettivi  e ulteriore  punto  qualificante e di forza, nella sperimentazione della cintura terapeutica allargata  del Centro Studi ARSDiapason.

I primi  Fondatori  Igor, Michele , Raffaela,  avevano commentata  cosi l’esperienza (dal sito 2003) :

Ciascuno di noi ( Federico F, Antonino P, Raffaella D.R, Francesca G., Dunja M, Franca C. Ivan  A. , Dario A., Francesco,M. Mariella D., Gabriele A. Gianni T et alter ).– aprendo le attività  ai giovani disabili-  è stato coinvolto in una esperienza  intensa,  e  arricchente  a livello personale (per questo molto formativa) Le giornate  trascorse insieme non sono state mai pensate e organizzate a priori, ma ogni attività e ogni iniziativa è stata posta in discussione e  valutazione nel gruppo   ( normali e disabili) ed è stata “condivisa” ovvero è stata  portata avanti dal gruppo stesso con il sostegno dei "più-adulti- presenti”, (le mete  delle uscite, il calendario, l’orario, i turni, le mansioni-incarichi di fiducia e per il gruppo, le scelte- compreso l’arredo  dei locali in cui era ospitato di volta in volta il Centro Giovani) L’ attività  che maggiormente ha coinvolto tutti  è stata il “fare musica” ,  dapprima estemporanea,  poi si è costituito un gruppo  di “apprendisti” e  di “più esperti”  che hanno dato vita  all’attuale gruppo “Libero Pensiero Musicale”  .  avevano questo motto :    tutti diversi    tutti uguali  in una unica band ! LPM  libero pensiero musicale!    come in una casa comune!     Ne  dà tutt’oggi  testimonianza il ricordo che ne hanno  i ragazzi di allora, gli  exDiapason, come Davide  nel suo blog.

Sull’onda  del  clima e delle esigenze operative  che   l’appello del movimento card club Cultura Solidarietà oltre i limitidell’Handicap ,  comportava per l’associazione,   anche il Centro Giovani/Disabili   volle farsi carico  della responsabilità della buona riuscita degli eventi  e , il  gruppo,  si  fece promotore  dell’appello per la integrazione ai Giovani, con un loro prodotto/repertorio  la    Festa Musica Giovani,   il Meeting Annuale del movimento CulturaSolidarietà oltre i limiti dell’Handicap ,  e le esibizione  LPM  dal  2001  al 2005,  sono state inserite all’interno del programma culturale estivo della città di Villarbasse (To), il primo Comune  che ha accettato e condiviso l’appello del movimento logocardclub centriniziativa per promuovere una cultura sensibile alle problematiche delle persone con disabilità e sollecitare l’impegno degli Enti Locali a favorire l’integrazione e la socializzazione per tutti i giovani 

Tale ospitalità ha consentito di rendere visibile e dare un luogo di incontro a Villarbasse al movimento delle associazioni che collaborano nei forum della rete web, ciascuno impegnato nelle proprie realtà regionali alla difesa dei diritti di legge riservati alle persone con disabilità (legge quadro 104/92, L.68/99 per l’Inserimento al lavoro, L.162/99 per la Vita Indipendente). In questo  contesto  il gruppo  Giovani/Disabili    è stato sollecitato  da nuove  presenze  con cui  confrontarsi ,  si è accresciuto di nuove  opportunità ed alterità,  affiancandosi a loro  anche  giovani con disabilità fisiche, con nuove  esigenze ed obiettivi, più  adulti e consapevoli della propria  condizione  di handicap   e  delle difficoltà oggettive  ed economiche  dell’integrazione  e della inclusione  sociale. In questo cambiamento negli  anni   si è  delineata  una nuova  dimensione  del Centro Disabili,   non più di soli  giovani, bensì  inter generazionale   ed impegnato  a vari  livelli e contesti  , sulle tematiche  di vita  che li coinvolgono in prima persona  e come cittadini.

3  i  VALORI  Fondamentali 
   


3 SPUNTI di Riflessione su  La   Persona  oltre la Disabilità

 Nel 2003  per l’anno Internazionale dei disabili ” hanno   proposto  il progetto di tele volontariato/ lavoro Cultura Solidarietà oltre i limiti dell’Handicap   per la costruzione e gestione di uno o più siti di dialogo e coordinamento di iniziative a favore delle persone disabili quanto di servizi di utile reperibilità on line , progetto  partner della Provincia  di Torino nell’ambito  del Progetto “ il lavoro è reale integrazione” segnalalo  con encomio dal  Ministero Politiche Sociali di allora.     
Promotori , presentatori/partner    del progetto di rete  cardclub  a livello nazionale   sono stati  ARSDiapason di Torino  Efestus di Genova e Milano Fondazione Daniele Scaglioni di Riva Lig .   singoli ed associazioni   dei gruppi social   egropuL.104., .,ne cito alcuni per  l’importanza che hanno avuto nella elaborazione teorica del movimento oltre l’Handicap:  CarloFilippo Follis Massimo Colla, Gianni.Pellis, Daniele Scaglioni, Monica Specchia,. (***) .Il progetto , pur   senza finanziamenti pubblici, tra varie vicissitudini  e  perdite luttuose  di alcuni dei  suoi più attivi e fervidi promotori,  è tutt’ora   in atto, grazie  alle loro idee, nel  rispetto  delle loro aspettative  e sofferenze. I problemi  legati alla L104  alla L168  alle finanze  dello STATO  per  il Welfare rimangono  anno dopo anno  della stessa specie  e  per lo più insoluti, da allora  cosa   sta cambiando?    Molto, anzi moltissimo se si pensa a trent’anni fa :   alle persone  disabili è stato riconosciuto  il dopo di noi, la vita indipendente,   il diritto  al lavoro  e molto altro ….conquiste  anno dopo anno  grazie all’attivismo  delle centinaia  di organizzazioni  di volontariato , associazioni , Consulte, disseminate in ogni Regione Italiana.    MA come ?  in che modo i disabili  godono  oggi   dei loro  conquistati Diritti ?

è la domanda  lancinante  che  ancora  Vanna Menegatti   come tanti altri sui social,  ancora  e sempre  più chiedono . e  questo come altri appelli  si rinnovano anno dopo anno…in più luoghi, da più realtà,  mantengono   il confronto e le collaborazioni sempre  attive  e vigili.  (segue)    

 POST.it  sulla Disabilità   di MARDINAT


per Partecipare  al progetto di rete oltre i limiti dell’Handicap  on line :

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